Costruzione di un Metal Detector
a cura di Elektor
Il modo di funzionamento del rivelatore di metalli è basato sul
fatto che due tensioni dalle frequenze pressapoco identiche possono essere
miscelate e che ciò produca un segnale di battimento dalla frequenza
bassa. Il disaccordo di uno dei due oscillatori provoca la modifica del
timbro del suono del battimento. Il circuito è costituito essenzialmente
da un quadruplo NAND CD4011. L'oscillatore che eroga la frequenza di riferimento
fissa è formato dalla porta NAND U1b e da un filtro di media frequenza
ceramico (470 KHz). Il secondo oscillatore è composto da U1c e da
un circuito LC. La sua frequenza è regolata in modo tale da far
apparire un battimento audibile tra le due oscillazioni. Tramite U1d, il
segnale dell'oscillatore variabile è amplificato ed applicato con
un tasso di reazione debole allo "stadio miscelatore" U1a. Allorchè
si accosta la bobina del captatore L1 ad un oggetto metallico, questo provoca
una variazione nell'induttanza della bobina, l'oscillatore slitta ed il
timbro del suono e la relativa ampiezza cambia. La bobina è realizzata
secondo i dati seguenti: 70 spire di filo in rame smaltato di un diametro
che può andare da 0.3 a 0.6 mm sono avvolte su di un supporto di
5 cm di diametro. Dopo aver tolto il supporto, un nastro adesivo o simili
fascia la bobina per evitare che le spire si possano spostare reciprocamente.
(Elektor)